Maglia calcio nera e arancio uomo

Ordina qui le maglie storiche da calcio canadesi del marchio TOFFS. Avendo progressivamente fatto propria l’identità del calcio varesino (colori, simboli, richiami alla storia pregressa), è da considerarsi erede de facto , ma non de iure , della tradizione sportiva iniziata nel 1910 con la fondazione del Varese Football Club. Negli anni venti il club prese parte a tre campionati di massima serie (allora denominata Prima Categoria) nel 1919-1920, 1920-1921, 1921-1922, venendo sempre eliminata negli spareggi regionali. Pure per questo gli inglesi, che inizieranno la Premier una settimana prima della serie A, hanno a lungo comandato la gara, soprattutto nel primo tempo e in avvio di ripresa: senza Storari in grande spolvero, la sfida si sarebbe già chiusa lì. Qui, in conclusione, solo una breve constatazione: osservando le ville del quartiere di Bad Godesberg, le vie alberate del vecchio centro governativo, si capisce perché molti tedeschi già rimpiangano la vecchia, solida Repubblica di Bonn. Come Berlino è stato solo il punto di partenza, Bonn è per questo articolo solo il terminale di arrivo. Ma che serve a inquadrare perfettamente come era la politica ai tempi di Bonn capitale. La “Bionade-Republik”, invece, potrebbe essere inventata dalla cancelliera Angela Merkel e costituire una svolta nella politica tedesca simile a quella che alla fine degli anni Sessanta portò i socialdemocratici di Willy Brandt stabilmente al potere.

E i mega parcheggi a più piani, brutti a vedersi ma che devono essere una manna dal cielo per il traffico cittadino. Mille società sportive, piccole e grandi, si cancellano a vicenda perché il loro modo di essere era dilettantesco fin dalle origini, viveva d’emotività, di risultati, di traguardi miracolosamente raggiunti, di sfide occasionali. Dortmund, Essen, Duisburg, Duesseldorf, Gelsenkirchen: la voce gracchiante descrive la geografia della Ruhr che dalle case basse e ferrose di Hamm si può appena intuire. Il controllore annuncia dall’altoparlante i collegamenti regionali di cui potremo usufruire una volta scesi alla stazione di Hamm. Bonn, siti di maglie da calcio stazione centrale. Il viaggio è finito. L’attraversamento del Reno sul grande ponte di ferro lascia senza fiato, così come il duomo che svetta altissimo con le sue guglie gotiche e quasi sembra piegarsi sulle pensiline della stazione centrale. Come tutte le città industriali, anche Wuppertal ha vissuto la sua crisi, spostando il proprio baricentro da un lato sulle nuove tecnologie, dall’altro sulla cultura: mostre, esposizioni e il teatro di danza di Pina Bausch, il più famoso al mondo. Con un po’ di soldi in più si possono fare cartellonistica e pubblicità sulle tv locali. Quindi, il Programma alimentare mondiale ci chiede di fare in fretta, perché dal momento in cui il PAM riceve gli aiuti a quello in cui acquista gli alimenti passano da quattro a sei mesi.

La Bionade è una sorta di limonata fermentata con il malto, non alcolica, dissetante e prodotta con sistemi biologici, inventata una dozzina di anni fa dal mastro birraio bavarese Dieter Leipold. La città è attraversata dal fiume Wupper, il cui percorso è accompagnato da uno dei miracoli della prima era industriale: la Schwebebahn, una sorta di tram monorotaia sopraelevato che viaggia sospeso nell’aria. Obbligati dal percorso del sentiero ferrato, Colonia si presenta con le strutture contemporanee della fiera, del teatro provvisorio (divenuto ormai stabile) e della nuova arena sportiva. Allora, la novità fu l’ingresso in pianta stabile della sinistra democratica al potere: all’Ostpolitik di Brandt seguì la professorale modernizzazione di Helmut Schmidt. Dura poco l’ingresso ad Hannover, capoluogo del Land della Bassa Sassonia, anche perché non sembra esserci una grande differenza architettonica fra la periferia e il centro. 69 della legge, per i piccoli trattenimenti che si danno al pubblico, anche temporaneamente, in baracche o in locali provvisori, o all’aperto, da commedianti, burattinai, tenitori di giostre, di caroselli, di altalene, bersagli e simili.

Essi sono spesso, come in questo caso, ripresi e amplificati dagli enti locali e dai cittadini italiani. Gli opifici dismessi sono stati restaurati per ospitare parchi di archeologia industriale e musei di arte contemporanea, magliette dell’inter l’aria pesante per lo smog s’è dissolta e si respira a pieni polmoni che è un piacere. L’era della Gemütlichkeit (almeno per l’Ovest) è invece rinchiusa in un museo, quello della Haus der Geschichte, la casa della storia, sul lungo viale dei musei. Lavoro e vacanza dei figli tutto era sotto le ali vigili della Fiat. Qui sotto accedete ai moduli di voto per le maglie ancora in corsa. L’Unesco ha messo sotto tutela la miniera dello Zollverein. La città però non è bella e deve il fascino alla sua razionalità post-bellica. Non bella. E forse neppure dinamica. L’entusiasmo con cui una città navigata come Milano ha accolto l’assegnazione della manifestazione per il 2015, testimonia forse il fatto che quell’Expo fu organizzata male.